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Farmacista - Formulista

Esperto in fitoterapia

#Malva sylvestris
 
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Malva

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Chi è?

Appartenente alla famiglia delle Malvaceae, la malva (Malva sylvestris) è una pianta dai bei fiori di una particolare tonalità di viola. Una tonalità che, proprio in onore di questa pianta, divenne color malva. Nella missione di benessere tramite l’alimentazione, la malva offre a cani e gatti proprio i suoi fiori, oltre che le foglie, ovvero le zone dove si concentrano i suoi principi attivi.

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I superpoteri

Tra i superpoteri della malva, per cani e gatti invochiamo soprattutto quello emolliente sulla parete intestinale. Il suo nome, non a caso, significa proprio molle, capace di ammorbidire. La malva è un vasoprotettore, che la rende utile nelle mucose irritate. Il suo è un effetto calmante, di lenimento di irritazioni e processi infiammatori, su una flora intestinale alterata.

Come definire allora questa eroina? Essa sicuramente è un regolatore intestinale, è laggiù che è di ronda e impone le sue regole. Ma attenzione, è sempre la dose a fare la differenza, dunque non chiamatela in azione troppo frequentemente, altrimenti la sua attività di blando lassativo non sarà più tale, ma potrebbe strafare.

La malva è anche un immunostimolante, ovvero stimola le difese immunitarie dell’organismo, e per gli animali a due zampe, nei decotti, dà anche una mano in casi di tosse.

Le sue capacità derivano dalla ricchezza di mucillagini e dalla presenza di flavonoidi, tannini, acido caffeico, acido clorogenico e naturalmente malvine.

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Dove trovarla

Il morbido tocco della malva lo troviamo nel FORZA10 Dermo Active e nel suo corrispondente umido della linea Actiwet, nell’Hypoallergenic Active per gatti e nelle due referenze umide Hypoallergenic Actiwet per cani e gatti, sia con agnello che al pesce.

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Le imprese

Il poeta Marco Valerio Marziale, pranzando in maniera non troppo abbondante a casa sua, quando veniva ospitato da un mecenate non faceva troppi complimenti e, spaparanzato su un triclinio, si abbuffava recuperando il godimento culinario perduto, unendo il piacere del palato a quello di fastose orge. Il giorno seguente, indubbiamente provato, chiedeva alla donna di casa di preparargli una zuppa di malva per espellere i postumi.

Le foglie bollite all’agro di limone sono, naturalmente vien da dire, consigliate contro la stitichezza. Le sue proprietà sono però sfociate anche nel linguaggio parlato popolare, le cui fondamenta sono innegabilmente le offese. E così, quando qualcuno è un insignificante buono a nulla, lo si chiama unguento malvino.

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